CONSULENTE AZIENDALE
Funzione in un contesto di lavoro:
Il consulente aziendale è un professionista che possiede competenze in ambiti aziendali come amministrazione, finanza e controllo, nonché competenze legali riguardanti la fiscalità e il diritto fallimentare. Tale figura professionale può operare sia autonomamente che all'interno di società di consulenza, fornendo assistenza a imprese, enti pubblici e organizzazioni no-profit. La sua missione consiste nel promuovere lo sviluppo e la competitività di tali organizzazioni durante tutte le fasi della loro vita. Nell'ambito della consulenza internazionale, il consulente aziendale offre il suo supporto a clienti che operano a livello globale e/o collabora con aziende di consulenza internazionale. Questo tipo di attività generalmente si svolge all'interno di team multifunzionali, in collaborazione con altri professionisti.
Il consulente aziendale condivide funzioni e competenze con il dottore commercialista e si occupa di:
- Offrire servizi di consulenza contabile, finanziaria o tributaria per operazioni condotte su scala nazionale ed internazionale.
- Elaborare strumenti di contabilità direzionale adatti ad imprese che operano anche su scala globale.
- Effettuare valutazioni economico-finanziarie in sede di operazioni straordinarie.
- Svolgere analisi economico-finanziarie a supporto del management per migliorare le performance aziendali
- Effettuare due diligence di natura contabile e/o fiscale.
- Progettare sistemi di controllo della performance di sostenibilità e accompagnare le imprese nella redazione di report di sostenibilità e dichiarazioni non finanziarie.
Competenze associate alla funzione:
Il consulente aziendale è un professionista con competenze approfondite sia nelle materie giuridiche, come la fiscalità e le procedure concorsuali, sia nelle materie aziendali dell'area quantitativa, quali amministrazione, finanza, controllo e sostenibilità, ecc. La sua figura è dotata di specifiche conoscenze professionali, competenze trasversali e abilità personali.
Sbocchi occupazionali:
L'attività del consulente aziendale viene principalmente svolta all'interno di strutture organizzative complesse, come società di consulenza a livello nazionale ed internazionale. Queste società offrono servizi di supporto multidisciplinare ad alto valore alle imprese. È fondamentale che tali organizzazioni mantengano processi continui di formazione e miglioramento delle competenze del personale al fine di conseguire i propri obiettivi.
DIRETTORE DELLA FUNZIONE DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO E/O TAX MANAGER
Funzione in un contesto di lavoro:
Il Direttore Finanziario (CFO) ha principalmente la responsabilità di gestire gli aspetti finanziari dell'azienda. La sua mansione consiste nel garantire l'allineamento tra le strategie gestionali e quelle finanziarie, nonché nello sviluppo di adeguati sistemi di controllo interno e di gestione.
In aggiunta, il CFO si dedica all'instaurazione e al mantenimento delle relazioni con i finanziatori esterni, prende decisioni relative agli investimenti da effettuare e offre supporto alla direzione aziendale nelle diverse iniziative di investimento. Considerando l'importanza crescente delle strategie di sostenibilità aziendale, il CFO è coinvolto nell'attuazione di indicatori chiave per valutare le prestazioni sociali e ambientali, oltre a elaborare report e dichiarazioni di sostenibilità non finanziaria.
Un altro ruolo di rilievo che ha acquisito solidità nel corso del tempo è quello del Responsabile Fiscale (o Tax Manager), che principalmente si impegna nella formulazione, implementazione e supervisione della strategia fiscale aziendale, cercando di ottimizzare l'onere fiscale complessivo dell'organizzazione.
Competenze associate alla funzione:
Questo professionista necessita di competenze affini a quelle richieste ad un consulente tributario, includendo una solida specializzazione in contabilità, finanza e fiscalità. Dato che l'attività si svolge solitamente all'interno di una struttura organizzativa, egli possiede anche specifiche competenze trasversali e abilità personali necessarie per guidare e coordinare i collaboratori, con l'obiettivo di ottimizzare il clima aziendale.
Sbocchi occupazionali:
Aziende private e/o pubbliche di qualsiasi dimensione.
RESPONSABILE AMMINISTRATIVO E GESTIONALE DEI PROCESSI LOGISTICI
Funzione in un contesto di lavoro:
Il Responsabile Amministrativo e Gestionale dei processi logistici svolge un ruolo chiave all'interno di un'azienda o di un'organizzazione. La sua funzione principale è quella di gestire e coordinare tutte le attività amministrative legate ai processi logistici, garantendo l'efficienza e l'efficacia delle operazioni. Esso gioca un ruolo cruciale nel garantire un flusso efficiente e ben coordinato delle operazioni logistiche, contribuendo così al successo complessivo dell'azienda.
Le sue responsabilità includono:
- Pianificazione logistica: Il responsabile amministrativo e gestionale si occupa di pianificare le attività logistiche, come l'approvvigionamento dei materiali, il trasporto delle merci, la gestione degli stock e il flusso dei prodotti.
- Gestione dei fornitori: Si occupa di negoziare e gestire i contratti con i fornitori, garantendo la tempestiva consegna delle materie prime e dei prodotti finiti.
- Controllo dei costi: Monitora i costi legati ai processi logistici e cerca di identificare opportunità per ottimizzare le spese e ridurre i costi di gestione.
- Coordinamento delle operazioni: Assicura una corretta sincronizzazione tra i vari reparti coinvolti nei processi logistici, come magazzino, produzione, trasporti, ecc.
- Implementazione di procedure e sistemi: Sviluppa e implementa procedure standardizzate per migliorare l'efficienza e la tracciabilità delle attività logistiche. Può utilizzare sistemi informatici e software dedicati per semplificare e automatizzare alcune operazioni.
- Risoluzione dei problemi: Affronta eventuali problematiche o ritardi nei processi logistici, cercando soluzioni immediate e preventive.
- Garanzia della conformità: Si assicura che tutti i processi logistici siano conformi alle normative, alle politiche interne e agli standard di qualità.
- Monitoraggio delle prestazioni: Valuta costantemente le prestazioni dei processi logistici, analizzando indicatori chiave di performance (KPI) per misurare l'efficacia e apportare eventuali miglioramenti.
Competenze associate alla funzione:
Questa figura professionale richiede un'ampia gamma di competenze, tra cui capacità amministrative e organizzative, nonché abilità nella gestione del personale. È essenziale possedere conoscenze finanziarie e familiarità con i processi logistici, come la gestione dei costi e il controllo dei budget. Inoltre, è fondamentale avere una solida comprensione della normativa e delle leggi, compresi i regolamenti doganali, le norme di sicurezza e le normative di trasporto.
Sbocchi occupazionali:
Responsabile Logistica, responsabile degli acquisti, responsabile dei trasporti, consulente e direttore logistico.