Requisiti e modalità

Conoscenze richieste per l’accesso

Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Materials and Chemical Engineering for Nano, Bio, and Sustainable Technologies sono necessari: 1) il possesso di requisiti curriculari 2) l’adeguatezza della personale preparazione.

 

Requisiti curriculari

I requisiti curriculari per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Materials and Chemical Engineering for Nano, Bio, and Sustainable Technologies consistono nel possedere una laurea o diploma universitario di durata triennale, o altro titolo di studio acquisito all’estero e riconosciuto equivalente ed idoneo, che comporti un’adeguata preparazione dello studente per affrontare il Corso di Laurea. Sono considerate sufficienti ad esempio le conoscenze equivalenti a quelle previste dagli obiettivi formativi generali delle Lauree della Classe Ingegneria Industriale (Classe 10 della DM509/1999 e Classe L-9 del DM270/2004).

In generale, per essere considerati sufficienti come requisito di ammissione al Corso, i percorsi di studio precedentemente affrontati dallo studente dovranno aver garantito allo studente

- Una solida preparazione sui fondamenti della matematica, della fisica, della chimica. In particolare, per lauree o diplomi conseguiti in Italia, lo studente dovrà aver conseguito complessivamente un minimo di 30 CFU nei settori scientifico-disciplinari delle materie di base MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, FIS/01, FIS/02, FIS/03, CHIM/03, CHIM/07. In caso di titoli conseguiti all’estero, il Consiglio di Corso di Studi valuta l’eventuale equipollenza della preparazione dello studente in merito alla matematica, fisica e chimica sulla base del curriculum degli studi.

- Una preparazione di base nei settori fondamentali della scienza e tecnologia dei materiali e dell’ingegneria chimica. In particolare, per lauree o diplomi conseguiti in Italia, lo studente dovrà aver conseguito complessivamente almeno 24 CFU nei settori scientifico-disciplinari ING-IND/16, ING-IND/21, ING-IND/22, ING-IND/23, ING-IND/24, ING-IND/25, ING-IND/26, ING-IND/27, ICAR/08. In caso di titoli conseguiti all’estero, il Consiglio di Corso di Studi valuta l’eventuale equipollenza della preparazione dello studente in merito alla scienza e tecnologia dei materiali e dell’ingegneria chimica sulla base del curriculum degli studi.

 

Adeguatezza della preparazione

Il Consiglio del Corso di Studi verifica l'adeguatezza della personale preparazione degli studenti che hanno presentato domanda di iscrizione al Corso e che possiedono i suddetti requisiti curriculari. La verifica avviene, in accordo con il regolamento didattico, sulla base del curriculum pregresso ed eventualmente con una prova orale, consistente in un colloquio con una Commissione nominata dal Consiglio del Corso di Studi e composta da docenti afferenti allo stesso.

Per l’accesso al Corso di Studi è necessario un livello di conoscenza della lingua inglese non inferiore al B2 del quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue, o equivalente. L’adeguatezza della preparazione linguistica può venir accertata in base alla presenza di eventuali certificazioni, oppure con un colloquio orale.

La verifica può avere uno dei seguenti esiti:

- iscrizione incondizionata;

- iscrizione condizionata all'accettazione di specifiche prescrizioni.

- non accettazione motivata della domanda d'iscrizione, con l'indicazione di modalità suggerite per l'acquisizione dei requisiti mancanti.

I termini per l'immatricolazione e l'iscrizione sono determinati dal Calendario Didattico del Dipartimento di Ingegneria e Architettura.

 

Modalità di ammissione

Per l’ammissione al corso di studio vengono valutati alcuni requisiti curricolari relativi agli studi precedenti dei candidati e ai titoli da essi conseguiti. Viene richiesto il possesso della laurea triennale o magistrale (quest'ultima conseguita, ad esempio, in altro settore) o titolo di studio conseguito all'estero equivalente ad uno dei titoli precedentemente citati. Si richiede inoltre che i candidati abbiano conseguito almeno un numero minimo di crediti formativi universitari (CFU) in alcuni settori scientifico-disciplinari (SSD) caratterizzanti la preparazione dell'Ingegnere Chimico o dell'Ingegnere dei Materiali (come specificati nel Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Materials and Chemical Engineering for Nano, Bio, and Sustainable Technologies).

L'adeguatezza della preparazione è valutata dal Consiglio di Corso di Studi sulla base del curriculum studiorum pregresso del candidato. Il Consiglio potrà sottoporre il candidato ad una valutazione da parte di una Commissione di docenti del Corso di Studi, che potrà consistere in un colloquio orale e/o una prova scritta, in considerazione dell'ampiezza e tipologia di lacune eventualmente riscontrate dal Consiglio. La verifica dovrà essere sostenuta anche nel caso in cui alcuni vincoli curricolari non siano completamente soddisfatti, a causa ad esempio di corsi con programmi analoghi ma sostenuti dal candidato in settori scientifico disciplinari affini, o nei casi in cui non sia possibile trovare una chiara corrispondenza tra esami sostenuti e CFU richiesti come per i laureati in corsi di studio esteri.