Il Corso di Studi Magistrale (CdSM) in Ingegneria dell'Energia Elettrica e dei Sistemi ha l'obiettivo fondamentale di preparare dei laureati dotati di elevate competenze negli ambiti dell'ingegneria elettrica e dell'ingegneria dei sistemi (automatica), ma anche in ambiti affini che, conferendo una vocazione ingegneristica multidisciplinare ed un ampio ambito culturale, nell’insieme permettono di ricoprire ruoli professionali ad elevata qualificazione scientifica, tecnica e gestionale.
Il CdSM in Ingegneria dell'Energia Elettrica e dei Sistemi è articolato in curricula. Il percorso formativo è impostato rispettando una sostanziale unitarietà riconosciuta dalla stretta interazione a livello scientifico ed applicativo tra gli ambiti disciplinari dei curricula, pur non di meno essi consentono di diversificare il percorso formativo approfondendo aspetti qualificanti in settori culturali specifici che comprendono gruppi di argomenti inerenti: 1) la produzione, il trasporto, l'immagazzinamento e la gestione dell’energia elettrica; 2) la conversione e l'utilizzo dell'energia elettrica; 3) la modellazione, l'analisi e il governo della realtà fisica con approccio sistemistico.
Il corso si propone i seguenti OBIETTIVI... Data l'ampiezza degli argomenti in comune e la stretta interconnessione fra quelli specifici dei curricula, molti obiettivi sono comuni. Nella descrizione verranno di volta in volta messe in evidenza le diversificazioni. I laureati in Ingegneria dell'Energia Elettrica e dei Sistemi hanno una preparazione impostata agli aspetti metodologici non disgiunti da quelli maggiormente applicativi. Gli obiettivi comuni perseguiti dall’offerta formativa sono:
- conoscenza approfondita degli aspetti tecnico-scientifici della matematica, della fisica e delle altre scienze di base e capacità di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere i problemi complessi dell'ingegneria o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- conoscenza degli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia di tipo generale sia, in modo maggiormente approfondito, di quelli dell'ingegneria elettrica e dell'ingegneria dei sistemi (automazione), nei cui ambiti viene sviluppata la capacità di identificare, formulare e risolvere, anche con procedure e tecniche innovative, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- capacità di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi;
- capacità di ideare, progettare e gestire esperimenti di elevata complessità e di interpretare e sintetizzare i risultati ottenuti;
- capacità di volgere le proprie attività nel rispetto dell’etica professionale;
- capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Inoltre a seconda del percorso curricolare si perseguono i seguenti ulteriori obiettivi alternativi:
- la capacità di gestire, controllare e verificare le sorgenti ed il flusso dell'energia elettrica negli apparati elettrici dei principali settori applicativi industriali, dei trasporti e dei servizi, coadiuvata da conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura di impresa);
- la capacità di ideare e progettare con tecniche tradizionali e/o utilizzando codici di calcolo specializzati apparecchiature elettriche; di formulare e condurre prove di verifica e di certificazione su apparati elettrici e di utilizzare sistemi di sviluppo evoluti per la realizzazione di algoritmi di controllo delle apparecchiature elettriche (in particolare dei convertitori elettronici di potenza e degli azionamenti elettrici);
- la capacità di progettare sistemi di controllo che rispondano a requisiti di ottimalità e robustezza rispetto alle incertezze di modello, secondo i moderni paradigmi della teoria del controllo; la conoscenza di metodologie e tecniche per identificare sistemi dinamici sulla base di dati sperimentali, realizzando sistemi di controllo in grado di adattarsi alle modifiche delle condizioni di lavoro e/o ambientali.
STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO
Per conseguire tali finalità le attività formative del CdSM in Ingegneria dell'Energia Elettrica e dei Sistemi sono organizzate in modo da assicurare agli studenti un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali, negli ambiti disciplinari caratterizzanti l'ingegneria elettrica e l'ingegneria dei sistemi (automazione), la preparazione è inoltre arricchita e completata integrandola con conoscenze in ambiti disciplinari affini per darle una adeguata impostazione multidisciplinare.
Il percorso formativo:
- prevede di utilizzare processi e strumenti di apprendimento caratterizzati da una impostazione metodologica con approccio scientifico rigoroso non disgiunto da quello tecnologico;
- prevede di fornire strumenti operativi per la progettazione e lo sviluppo di macchine ed apparati elettrici, di componenti e sistemi per la produzione, la trasformazione, la distribuzione e l’utilizzazione dell'energia e per l'automazione industriale;
- prevede inoltre di fornire strumenti operativi per la valutazione, l'impiego e la manutenzione di componenti e sistemi elettrici e per l'automazione di processi continui, a lotti o manifatturieri;
- prevede infine un'adeguata considerazione delle problematiche di logistica, organizzazione aziendale e del controllo di gestione.
Queste competenze, capacità e contenuti culturali sono ottenuti costruendo un percorso formativo generale che comprende insegnamenti nei settori caratterizzanti l’ingegneria elettrica e l’ingegneria automatica atti a fornire strumenti per l'analisi e la modellazione di sistemi complessi finalizzata alla progettazione di apparecchiature elettriche e di sistemi di controllo automatico, oltre che strumenti per lo studio delle prestazioni con tecniche di simulazione. La formazione viene completata fornendo insegnamenti nell’ambito dei settori a carattere ingegneristico interdisciplinare (quali: informatico, elettronico, meccanico, gestionale, dei materiali, dell’economia, ecc.) In particolare gli insegnamenti caratterizzanti trattano argomenti compresi nelle aree dei convertitori elettronici di potenza, delle macchine elettriche, degli azionamenti elettrici, degli impianti elettrici, delle misure elettriche, delle tecnologie e dei materiali in uso nelle apparecchiature elettriche ed ancora della teoria dei sistemi, dell'automazione e del controllo (queste ultime appartengono formalmente ai settori affini pur non di meno assumono in questo CdS rilevanza caratterizzante e perciò nell’ordinamento didattico una quota parte è stata resa obbligatoria).
Inoltre in maniera diversificata per i percorsi formativi specifici sono proposti insegnamenti caratterizzanti ed insegnamenti affini raccolti in gruppi di SSD coerentemente con i contenuti culturali che si vogliono fornire:
- insegnamenti volti allo studio di sistemi elettrici di produzione e trasporto dell’energia elettrica, alla regolazione e controllo in tempo reale con sistemi elettronici del flusso di energia e alla sua gestione economica, allo studio di fonti energetiche rinnovabili e/o sostenibili, alle applicazioni nell’industria, nei trasporti e nei servizi;
- insegnamenti volti alla progettazione elettromeccanica delle macchine elettriche e sua ottimizzazione coadiuvata anche da metodologie che si avvalgono della simulazione numerica, alla progettazione e realizzazione dei sistemi elettronici di controllo digitale degli azionamenti elettrici, all’applicazione di materiali innovativi, alla diagnostica tradizionale ed innovativa su base statistica;
- insegnamenti volti all’automazione industriale che si avvale di tecnologie innovative, all'analisi ed alla sintesi di sistemi di controllo ottimo e robusto, all'identificazione dei sistemi e del controllo adattativo, alla modellazione dei sistemi reali ed al loro governo.
Per raggiungere le seguenti DESTINAZIONI PROFESSIONALI, il CdSM si propone di sviluppare negli studenti la capacità di lavorare in gruppi coordinati, assumendone la responsabilità di indirizzo e di coordinamento, le capacità critiche per individuare le metodologie più idonee ad affrontare i problemi tecnici nuovi e/o complessi e per valutare l'affidabilità dei risultati conseguiti, la capacità di aggiornare e migliorare continuamente le proprie conoscenze e competenze dal punto di vista sia tecnico sia operativo ed organizzativo, la capacità di inquadrare le conseguenze delle scelte tecniche in un più ampio contesto di tipo economico, sociale ed ambientale. A questo scopo il corso promuove una costante interazione col mondo del lavoro degli ambiti elettrico e dell'automazione attraverso l'organizzazione di conferenze e seminari, e lo svolgimento di tirocini in azienda generalmente finalizzati all'elaborazione di tesi di laurea. Nel CdSM la tesi ha lo scopo di applicare le conoscenze acquisite, di completarle ed approfondirle anche nel contesto di tematiche progettuali e scientifiche innovative. La relativa formazione è pertanto orientata alla creazione di figure professionali di immediata riconoscibilità ma nel contempo anche versatili, in possesso di una solida cultura scientifica e tecnica negli ambiti dell'ingegneria elettrica e dell'ingegneria dell'automazione e dei sistemi, ma che spazia anche in ambiti affini, per conferire nel suo insieme quella impostazione multidisciplinare in grado di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro con particolare riferimento a settori indirizzati alla progettazione avanzata e all'innovazione.