Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale nasce nel 1943 con un forte ruolo nel campo culturale della città di Trieste. Risale a quell'anno la fondazione della Facoltà di Ingegneria Navale e Meccanica, che 6 anni dopo conferisce le prime lauree, alimentando così il comprensorio della cantieristica e della motoristica triestine, da sempre eccellenze industriali della Regione.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale è attivato da allora senza interruzione di continuità e continua ad essere fortemente integrato nel tessuto culturale e industriale sia regionale sia nazionale. Oggi il Corso di Laurea è compreso nell'offerta didattica del Dipartimento di Ingegneria e Architettura.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale si propone di formare la figura professionale dell'Ingegnere Navale, e rappresenta il primo livello di un percorso formativo che si completa con il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale. Va osservato che il Corso di Laurea ha un carattere prevalentemente metodologico. Il Corso di Laurea non è cioè esclusivamente orientato all'inserimento diretto del laureato nel mondo del lavoro ma è pensato per fornire al laureato una solida cultura ingegneristica di base, in modo da consentirgli di accedere con sicurezza ai corsi di laurea magistrale. In altre parole, a un laureato in Ingegneria Navale vengono insegnati i metodi di ragionamento per applicare procedure di risoluzione di problemi, piuttosto che le semplici procedure.
Obiettivi specifici del Corso sono molteplici: innanzitutto fornire agli studenti una solida cultura di base che verte sulle materie fondamentali quali la matematica, la fisica, la chimica e l'informatica, in secondo luogo far acquisire agli studenti specifiche conoscenze professionali nell'ambito disciplinare dell'Ingegneria Navale, e specificamente nei settori dell'architettura navale, delle costruzioni navali e degli impianti navali, assicurando un'adeguata padronanza sia di metodi sia di contenuti nella trattazione di argomenti tecnico-scientifici, generali dell'ingegneria e specifici dell'ambito navale.
Il primo anno del Corso di Laurea prevede i corsi di base ed un insegnamento del settore navale, il secondo anno si articola ancora su corsi di base, su corsi specifici dell'ingegneria industriale e su un corso di ingegneria navale, mentre il terzo anno è incentrato principalmente su corsi caratterizzanti l'ingegneria navale. La prova finale è un saggio che consente allo studente di approfondire una tematica specifica dell'ingegneria navale, ma al contempo lo coinvolge con un carico di lavoro relativamente contenuto in modo da non fargli perdere di vista il traguardo rappresentato dal passaggio a un corso di laurea magistrale.
Il Corso di Laurea non è articolato in curricula, ma è strutturato in modo tale che lo studente possa scegliere alcuni insegnamenti che gli consentano di predisporre un piano degli studi che più si adatti alle attitudini personali. Al termine degli studi, il laureato ha acquisito un bagaglio culturale che, oltre a consentirgli di accedere al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale, gli permette di accedere con facilità a qualsiasi corso di laurea magistrale in ingegneria industriale.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale accoglie studenti provenienti da qualsiasi scuola superiore e favorisce l'inserimento ai corsi di base del primo anno accademico con un corso preliminare di matematica di base. Il Corso di Laurea ha un bacino di utenza nazionale, contando fra gli iscritti studenti di tutte le Regioni d'Italia. Il Corso di Laurea non è a numero programmato.