Il Corso di LM interateneo in Studi storici dal Medioevo all'età contemporanea è attivo dall'a.a. 2012/2013 e risulta dalla fusione della omonima LM attivata presso l'Università di Trieste dal 2009-2010 con la componente Scienze storiche (LM-84) della LM interclasse in Scienze storiche e filosofiche attivata presso l'Università di Udine dal 2009-2010. Per entrambi i CdS il passaggio alla modalità interateneo è stato determinato da una pluralità di fattori, quali la già attiva collaborazione realizzata tra i due atenei (sia per altri corsi di LM sia sul terzo livello [dottorati di ricerca]) e l'ampiezza del bacino d'utenza.
Dall'a.a. 2020-2021 il corso ha preso una nuova denominazione: Studi storici. Dall'Antico al Contemporaneo, in quanto l'offerta formativa è stata ampliata agli insegnamenti di storia antica.
Il corso si propone obiettivi di formazione avanzata che permettano al laureato in Studi storici sia di accedere alle prove di ammissione necessarie per avviare esperienze di ricerca attraverso i dottorati sia di acquisire i CFU previsti per l'insegnamento della Storia nelle scuole superiori; ovvero di inserirsi nel mondo del lavoro, per esempio nei settori della comunicazione del sapere storico (redazioni di periodici, editoria, cooperative culturali, aziende di produzione di contenuti multimediali).
È organizzato in due percorsi che:
- offrono allo studente un'’ampia offerta di insegnamenti (di storia greca, romana, medioevale, moderna e contemporanea), in grado di fornirgli sia una solida preparazione storica sia una serie di conoscenze di contesto (letterarie, filosofiche e artistiche), per favorire una prospettiva interdisciplinare;
- lo mettono a contatto con i documenti del passato, permettendogli di acquisire quelle capacità di lettura e interpretazione delle fonti indispensabili per conoscere gli uomini, la società, la cultura che ci hanno preceduto;
- lo introducono in archivi e biblioteche locali (attraverso attività di laboratorio e/o di tirocinio).
Le lezioni seminariali, la preparazione di relazioni orali e scritte (sotto forma di trascrizioni di fonti, recensioni, brevi saggi), contribuiranno a rafforzare le capacità di sintesi, di indagine e metodologiche, nonché l'autonomia di giudizio e lo spirito critico, indispensabili per muoversi nella varietà di indirizzi ed ipotesi interpretative proprie della ricerca storica.
Uno degli obiettivi del corso, attraverso insegnamenti integrativi dell'area della comunicazione (Public History, documentario e cinema), è anche quello di sviluppare competenze e capacità utili non solo alla costruzione di efficaci unità didattiche d'apprendimento e/o di un originale progetto di ricerca, ma anche alla diffusione del sapere storico al di fuori del contesto scolastico e universitario (per es. nell'ambito di manifestazioni civiche, percorsi museali, in collaborazione con testate giornalistiche, vecchi e nuovi media).
Il progetto formativo prevede dunque una solida piattaforma di storia generale europea (L-ANT/02, L-ANT/03, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04) e globale (con estensione geografica e tematica a settori scientifico-disciplinari SPS: Storia degli USA, dell'Asia e dell'Africa, e L-OR/01, Storia del vicino oriente antico), rafforzata da insegnamenti a sviluppo verticale come M-STO/03 (Storia dell'Europa orientale), M-STO/07 (Storia del cristianesimo e delle chiese), M-DEA/01 (Antropologia culturale) e M-GGR/01 (geografia storica) e completata da discipline relative alla lettura, esegesi e conservazione dei documenti (L-ANT/02, Epigrafia greca, L-ANT/03, Epigrafia latina, M-STO/08, Archivistica e biblioteconomia, M-STO/09, Paleografia latina). Sul versante dell'internazionalizzazione del percorso degli studenti, il corso offre anche l'opportunità del doppio titolo con l'Università di Rouen e l'Università di Paris XII, con specializzazione in Public History, e accordi Erasmus per i seguenti paesi: Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Lituania, Polonia, Romania, Spagna.